Radoff: Leader nell'Innovazione della Qualità dell'Aria Indoor con un Fatturato in Crescita

Scopri come Domenico Cassitta, ingegnere e fondatore di Radoff, ha creato una soluzione innovativa per la purificazione dell'aria indoor, fondando una startup ora valutata 5 milioni di euro.

1/12/20254 min read

L'Inizio: Tutto è iniziato quando, durante una delle mie prime esperienze lavorative come ingegnere nel settore energetico, mi sono imbattuto in studi che evidenziavano i pericoli del gas radon.

Questo gas radioattivo naturale, invisibile e inodore, può infiltrarsi negli edifici dalle rocce e dal terreno, diventando una minaccia silenziosa ma significativa per la salute umana, poiché è legato all'insorgenza di tumori polmonari.

La mia sensibilità verso questi problemi mi ha portato a riflettere su quante persone fossero esposte a tali rischi senza esserne consapevoli. In Italia, come in molte altre parti del mondo, il radon è una questione spesso trascurata, nonostante i rischi evidenti.

Ho cominciato a chiedermi come fosse possibile creare una soluzione pratica ed efficace per monitorare e ridurre la presenza di questo gas nocivo negli ambienti domestici e lavorativi.

L'idea ha iniziato a prendere forma durante le mie notti insonni e le conversazioni con colleghi e amici, che condividevano la mia preoccupazione.

Ero determinato a trovare una soluzione tecnologica che fosse non solo efficace, ma anche accessibile e facile da usare per chiunque.

Da Dipendente a Imprenditore: Ho cominciato a lavorare su prototipi di dispositivi che potessero rilevare il radon in tempo reale. Le prime versioni erano rudimentali e avevano bisogno di molti miglioramenti.

Ho iniziato a fare ricerche approfondite, partecipare a conferenze e cercare collaborazioni con esperti nel campo della qualità dell'aria e della radioattività.

La svolta è arrivata quando ho avuto l'opportunità di collaborare con un team di ingegneri e scienziati appassionati e competenti.

Insieme, abbiamo unito le nostre conoscenze e competenze per sviluppare un dispositivo che non solo monitorasse la presenza di radon, ma che fosse anche in grado di purificare l'aria.

Questo era un passo fondamentale: offrire una soluzione integrata che potesse proteggere in modo continuo e automatico la salute degli occupanti degli edifici.

L'idea di creare una startup è nata naturalmente dalla necessità di portare questa innovazione sul mercato e renderla disponibile al maggior numero di persone possibile.

Ho lasciato il mio lavoro da ingegnere per dedicarmi completamente a questo progetto, fondando Radoff nel 2017. Era un salto nel buio, ma sentivo che era la cosa giusta da fare.

Sviluppo e Tecnologia: Il primo passo fu sviluppare un dispositivo capace di rilevare la presenza di radon in tempo reale. Insieme al mio team, abbiamo utilizzato sensori all'avanguardia e algoritmi sofisticati per creare un sistema di monitoraggio continuo.

Abbiamo collaborato con università e istituti di ricerca per assicurarci di essere sempre aggiornati sulle ultime scoperte scientifiche e tecnologiche.

Per garantire l'accuratezza e l'affidabilità dei nostri dispositivi, abbiamo condotto numerosi test in ambienti controllati, replicando diverse condizioni di esposizione al radon. Questo ci ha permesso di perfezionare i nostri sensori, rendendoli estremamente sensibili e precisi.

In parallelo, abbiamo sviluppato un sistema di bonifica automatica, capace di ridurre significativamente la concentrazione di radon negli ambienti indoor.

La tecnologia che abbiamo implementato combina filtri ad alta efficienza con un sistema di ventilazione controllata, garantendo un ricambio d'aria ottimale senza compromettere l'efficienza energetica degli edifici.

Il nostro impegno per la sostenibilità ci ha portato a scegliere materiali eco-compatibili e a sviluppare soluzioni a basso consumo energetico.

Inoltre, abbiamo integrato i nostri dispositivi con le smart home, permettendo agli utenti di monitorare e controllare la qualità dell'aria direttamente dal loro smartphone.

Difficoltà: Le sfide erano molteplici: dal trovare i finanziamenti necessari allo sviluppo tecnologico, fino a convincere il mercato dell'importanza della nostra soluzione.

Ogni difficoltà ci ha reso più determinati. Ricordo ancora le notti insonni passate in laboratorio a testare prototipi e migliorare il nostro prodotto.

Un altro ostacolo significativo è stato sensibilizzare il pubblico sull'importanza della qualità dell'aria. Molte persone non erano consapevoli dei rischi associati al radon e agli altri inquinanti.

Abbiamo organizzato campagne di informazione e collaborato con associazioni di settore per diffondere la conoscenza su questi temi cruciali.

Innovazioni: Tra le nostre innovazioni più recenti, stiamo esplorando l'uso di nanotecnologie per creare filtri ancora più efficienti e l'implementazione di intelligenza artificiale per ottimizzare il monitoraggio e la bonifica dell'aria in modo ancora più preciso e personalizzato.

Abbiamo anche avviato progetti di ricerca per affrontare altri inquinanti emergenti, come i composti organici volatili (VOC) e le particelle ultrafini.

Il nostro obiettivo è creare un ambiente indoor completamente sicuro e salubre, proteggendo la salute delle persone in ogni momento della loro vita quotidiana.

Fatturato: Nel 2018, abbiamo lanciato il nostro primo dispositivo, il Radoff HOME. Il prodotto è stato accolto positivamente e abbiamo iniziato a vedere i primi risultati.

Abbiamo ampliato la nostra gamma di dispositivi, includendo soluzioni per ambienti pubblici e commerciali con il Radoff LIFE. Partecipare al CES di Las Vegas è stato un momento di grande soddisfazione.

Uno dei nostri successi più significativi è stata la partnership con diverse istituzioni sanitarie e scuole, che hanno implementato i nostri dispositivi per garantire un ambiente salubre e sicuro. Questo ha dimostrato l'affidabilità e l'efficacia delle nostre soluzioni e ha contribuito ad aumentare la nostra credibilità sul mercato.

I nostri sforzi sono stati ripagati. Il fatturato ha iniziato a crescere e abbiamo registrato un incremento significativo, raggiungendo €145,535 nel secondo trimestre del 2021. Ma più dei numeri, ciò che ci gratifica è sapere che stiamo contribuendo a migliorare la salute e il benessere delle persone.

Attualmente, la startup ha un valore di 5 milioni di euro e, nel 2023, abbiamo ottenuto 150.000 euro da investitori. Nel 2025, puntiamo a raddoppiare il fatturato rispetto al 2024.

Consigli: Il mio consiglio per chiunque voglia intraprendere un'avventura simile è di credere fermamente nella propria idea e di non arrendersi di fronte alle difficoltà.

La strada può essere dura, ma la passione e la determinazione possono portare a risultati straordinari.

Un aneddoto che mi piace ricordare è il momento in cui abbiamo installato il nostro primo dispositivo in una scuola elementare. Vedere la reazione dei bambini e dei loro insegnanti, che finalmente potevano respirare aria pulita e sicura, è stato uno dei momenti più gratificanti del mio percorso.