2hire: Raccolta Fondi Record di 5,6 Milioni per la Mobilità Intelligente
Esplora come 2hire, la startup italiana pioniera nella mobilità intelligente, ha raggiunto un impressionante round di investimento da 5,6 milioni di euro ed un fatturato di oltre 1,5 Milioni


Tutto ebbe inizio nel 2015, a Roma, quando insieme ai miei amici e co-fondatori, Matteo Filippi, Andrea Verdelocco ed Elisabetta Mari, decidemmo di affrontare una sfida che ci stava particolarmente a cuore: la mobilità urbana.
L'idea nacque da una semplice osservazione delle difficoltà quotidiane che molte persone, compresi noi stessi, affrontavano nel muoversi in città trafficate.
Auto ferme per ore, difficoltà nel trovare parcheggio, e l'inefficienza dei trasporti pubblici ci fecero riflettere su come la tecnologia potesse migliorare la situazione.
L'Idea: Abbiamo iniziato a discutere dell'idea di creare un dispositivo che permettesse di connettere qualsiasi veicolo a un'applicazione smartphone, per monitorarlo e gestirlo da remoto.
Volevamo semplificare il car sharing e lo scooter sharing, rendendo i veicoli accessibili con un semplice click. Così nacque 2hire.
Il nostro obiettivo era chiaro: sviluppare un dispositivo hardware che potesse essere installato nella porta OBD standard presente in tutte le auto, permettendo agli utenti di gestire il veicolo da remoto tramite un'app.
Iniziammo a lavorare nei nostri garage e nei piccoli laboratori, sperimentando diverse soluzioni tecniche e affinando il nostro progetto.
Lo Sviluppo: I primi mesi furono intensi. Dovevamo testare continuamente il nostro prototipo, perfezionarlo e affrontare numerosi problemi tecnici. Non eravamo soli in questo viaggio: abbiamo coinvolto ingegneri, programmatori e designer che condividevano la nostra visione.
Grazie alla collaborazione con aziende e istituzioni locali, riuscimmo a ottenere i primi fondi per sviluppare ulteriormente il nostro prodotto.
Nel 2017, presentammo il nostro dispositivo al pubblico e iniziammo a raccogliere i primi feedback positivi.
Fatturato: Il 2018 fu un anno decisivo per noi. Il nostro dispositivo iniziava a conquistare l'interesse di diverse aziende di car sharing in Italia e all'estero. I primi contratti commerciali ci permisero di generare fatturato e di investire ulteriormente nella ricerca e sviluppo.
Negli anni successivi, 2hire continuò a crescere. Nel 2023, registrammo un fatturato di 1.327.602 euro, un traguardo importante che ci rese consapevoli del nostro impatto nel settore della mobilità intelligente.
Sempre nel 2023, 2hire ha concluso un importante round di investimento, raccogliendo 5,6 milioni di euro. Questo round è stato guidato da P101 Sgr, un fondo di venture capital italiano, noto per il suo supporto a startup innovative e in rapida crescita. Questo finanziamento ha portato il totale degli investimenti raccolti da 2hire a circa 6,2 milioni di euro.
Difficoltà: Nonostante i successi, le difficoltà non mancarono. Affrontammo sfide tecniche complesse, problemi di produzione e ostacoli burocratici. Inoltre, la concorrenza nel settore della mobilità era feroce, e dovevamo costantemente innovare per mantenere il nostro vantaggio competitivo.
Un altro momento critico fu la ricerca di finanziamenti. Sebbene riuscimmo a raccogliere fondi attraverso vari round di investimento, la gestione delle risorse finanziarie richiedeva un'attenzione costante e una pianificazione precisa. Tuttavia, queste difficoltà ci resero più forti e determinati a raggiungere i nostri obiettivi.
Collaboratori: Uno degli aspetti più gratificanti del nostro viaggio fu la squadra che riuscimmo a costruire. Persone talentuose e appassionate che condividevano la nostra visione e che contribuirono in modo significativo al successo di 2hire.
Tra questi, mi piace ricordare Marco, il nostro ingegnere capo, che con la sua esperienza e creatività risolse molti dei problemi tecnici più complessi.
Una curiosità imprenditoriale che mi piace condividere riguarda il nostro primo ufficio. Era una piccola stanza in un vecchio edificio industriale a Roma. Non avevamo molti soldi per arredarlo, così utilizzammo vecchi mobili e sedie recuperate da amici e parenti.
Nonostante le condizioni spartane, quello spazio divenne il cuore pulsante della nostra startup, dove le idee prendevano forma e i sogni diventavano realtà.
Futuro: Vogliamo espandere ulteriormente la nostra presenza internazionale, esplorando nuovi mercati e collaborazioni. Inoltre, continueremo a investire nella ricerca e sviluppo per migliorare le nostre soluzioni tecnologiche e anticipare le esigenze del mercato.
Il nostro obiettivo è ambizioso: rendere la mobilità sempre più intelligente, sicura e accessibile a tutti. Siamo convinti che la tecnologia possa fare la differenza e che, grazie all'impegno e alla passione del nostro team, possiamo continuare a innovare e crescere.
Siamo orgogliosi del nostro percorso e pronti ad affrontare le sfide che ci attendono, con la stessa passione e determinazione che ci ha guidato fin dall'inizio.